La legge di Bilancio 2017 (L. n°232/2016) rende operativi i nuovi incentivi per gli interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico in edilizia.
Le detrazioni fiscali previste ("Ecobonus") variano da un minimo del 65% fino ad un massimo del 75% degli importi delle relative spese per i lavori da effettuare, a seconda del tipo di intervento.
Ristrutturazione ed efficientamento energetico significa ripensare, ristrutturare e riqualificare un immobile nell'ottica della sostenibilità e dell'efficienza energetica, in modo da ottenere un edificio più moderno, più economico, più efficiente energeticamente, dall'estetica e design accattivante, dall'elevato comfort interno, nonchè di maggior valore.
Più nello specifico, la detrazione prevista dalla Legge parte dal 65% per arrivare anche al 75% (per interventi sui condomini volti al miglioramento della prestazione energetica del fabbricato). I Tetti massimi di detrazione già previsti negli anni precedenti rimangono invariati, ovvero:
- € 100.000 per riqualificazione energetica globale;
- € 60.000 per interventi sull'involucro edilizio esistente, installazione pannelli solari termodinamici e posa in opera di schermature solari;
- € 30.000 per sostituzione impianti di climatizzazione.
L'ammontare massimo previsto della detrazione per ciascuna unità immobiliare in condominio è di € 40.000 (da moltiplicare per il numero delle unità immobiliari condominiali).
Le spese detraibili dovranno essere effettuate entro il 2017 per le singole unità immobiliari, ed entro il 2021 per i condomini. L'incentivo riguarda tutte le categorie di edifici (residenziali, commerciali, produttivi), a differenza delle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione (riservata alle sole residenze). La detrazione è ripartita in 10 quote annuali e potrà essere ceduta alle imprese esecutrici gli interventi, fornitori o ad altri soggetti privati (tranne banche ed intermediatori).